Era un pò di tempo che non visitavo la Val Roseg e approfittando della finestra di bel tempo prevista per la giornata di sabato, sono partito di prima mattina, con la convinzione che sul "magico sentiero" nulla fosse mutato: così è stato... come in tutte le altre mie visite, loro erano ancora lì, sempre numerose, allegre e particolarmnete ingorde.

Domenica notte diversa dal solito: questa volta dormo in cima al Monte Magnodeno in compagnia del caro amico Giacomo A.. 

Partenza nel primo pomeriggio di domenica e meteo che non promette nulla di buono; a parte qualche breve apertura della coltre, ci ritroviamo ben presto immersi prima nella foschia... epoi in una vera e propria nebbia. 

Come prima cosa non posso far altro che ringraziare Renato per avermi prestato, in attesa che la mia amata 1D mark III torni dall'assistenza Canon, la sua reflex... e non una reflex qualunque, ma bensì la Canon 1Dx.

Sensazioni straordinarie, seppur con la consapevolezza di essere "incapace" nello sfruttare tutto il potenziale della reflex... il solo settaggio dell'autofocus è da mal di testa.

Come campo di prova, non potevo non segliere Torrile, una location che nonostante la luce pessima, mi ha comunque regalato belle immagini e ottimi incontri, umani e non...

L'alba è sempre un momento magico, come spesso lo sono tutti i momenti di transizione: i confini restano indefiniti, le tonalità ed i colori sono sempre gentili, mai banali; nella tranquillità di questi attimi, ci si ferma ad ammirare quanto la Natura è in grado di regalarci, anche quando la mano dell'uomo l'ha in parte piegata ai suoi scopi...