Non me ne vogliano gli amanti del mare e delle spiagge, ma la cordialità che si "respira" in alta quota, lo spirito di vera condivisione tra le persone che incontro, non l'ho mai lontanamente percepito in nessuna delle occasioni in cui mi sono trovato tra "le sabbie mobili" del bagnoasciuga; sicuramente per la minor presenza di persone, per la fatica fisica che il muoversi in montagna comporta, ogni incontro è seguito da un saluto, anche solo con il cenno del capo e di una mano... più spesso con quattro parole scambiate in simpatia. Così è accaduto anche sul Monte Moro, dove io e la mia piccola Rachele ci siamo recati per un'uscita tra di noi... solo padre e figlia.

Mentre scrivo queste poche righe, non ho ancora capito se essere felice dell'incontro fatto oppure essere arrabbiato con il destino... perchè dopo aver passato la giornata in giro per boschi, laghi e torrenti con reflex al collo e altro materiale fotografico pronto nello zaino, senza alcuna particolare "emozione" dal punto di vista fotografico (il tempo passato con la mia famiglia è altra cosa...), è frustrante incontrare ben due vipere comuni (Vipera aspis), una accanto all'altra, a due passi dal centro abitato, senza ovviamente nulla se non il proprio telefono cellulare (batterie in carica)... una passeggiata di soli dieci minuti.

Non mi sembra di chiedere tanto, in fondo siamo ad Agosto: una bella finestra sul mondo per i prossimi 5 o 6 giorni sarebbe cosa gradita...

"Non può piovere per sempre" è una delle frasi più famose del film "the crow"; la realtà è che in questo momento tutta l'Italia settentrionale sembra essere diventata il paese delle nuvole e le previsioni dei prossimi giorni lasciano intendere che la tendenza rimanga quella dei giorni scorsi.

Ovviamente escursioni in quota tutte rimandate, in attesa che l'estate (ve la ricordate?) inizi anche qui.