NORVEGIA 2019 - DOVREFJELL
Neve, vento, freddo, ghiaccio...poi "loro". Sono stati tre giorni intensi, ricchi di emozioni e anche di fatica, con tanti chilometri percorsi con le ciaspole ai piedi, lo zaino sulle spalle, ma con cuore e mente leggeri; tra la neve (meno del previsto) ed il ghiaccio (quello sì... abbondante) si aprivano distese infinite spazzate dal vento, con squarci di colore che comparivano quando il gelo non ricopriva arbusti e licheni.
Il lieve bagliore delle albe ha dapprima lasciato il posto ad un timido sole di mezzogiorno, poi tutto verso il tramonto è divento roseo ed infine il buoi, l'ora del riposo.
Qui insieme ai miei compagni di viaggio ho incontrato il vero signore di questi luoghi: il bue muschiato.
All'inizio un solo maschio solitario, forse il più bello perchè il primo, emozionante, indimenticabile incontro.
Il giorno dopo ci siamo rimessi in cammino, alla ricerca di altri incontri e finalmente abbiamo trovato altri maschi, questa volta in lotta tra loro; in quel momento ho vissuto l'emozione più forte, mentre attraverso le lenti del binocolo li vedevo fronteggiarsi, indietreggiare solo per guadagnare lo spazio necessario per la rincorsa ed infine lanciarsi uno contro l'altro, scontrarsi in un unico secco colpo. In quell'istante sono tornato bambino, mi sono rivisto davanti alla televisione di casa mentre estasiato guardavo un documentario.
L'ultimo giorno “sul campo” ci ha regalato ciò che mancava per completare il viaggio; il gruppo di femmine con i piccoli ci aspettavano ancora sull'altopiano, mentre brucando ciò che affiorava dal ghiaccio, si scaldavano al sole.
E' stato un viaggio breve, ma intenso, ricco di ricordi e di tante emozioni raccontate in queste immagini che racchiudono in sé la “mia” Norvegia, per come l'ho vista con i miei occhi seppur per troppo poco tempo.... certo questo un motivo in più per tornare.
Un ringraziamento speciale alla nostra guida Nicola Destefano per essere sempre riuscito a trovare ciò per cui eravamo lì (e non era così scontato); un abbraccio anche ai miei compagni di viaggio: a loro il mio ringraziamento per la simpatia dimostrata.