I PICIFORMI - Antonio M. Marchitelli - 19 Marzo 2018 ore 21:00

Scritto da Paolo Ravasi on . Postato in EVENTI E MOSTRE

PRESENTAZIONE DEL LIBRO ED INCONTRO CON L'AUTORE

19 Marzo 2018 ore 21:00 Presso il Museo Civico di Storia Naturale di Milano - c.so Venezia, 55

Antonio Massimo Marchitelli, 2018

I PICIFORMI. 

Quel tamburellar nel bosco …

Parco Adda Sud

 

Ricordo che una mattina di primavera (saranno due anni or sono), proprio in centro a Milano, dalle chiome degli alberi di Piazzale Baracca, udii echeggiare d'intorno una serie di curiose risate. Alzato lo sguardo incuriosito, scorsi una coppia di picchi rossi maggiori che svolazzavano rincorrendosi tra i rami, sempre più in alto, mettendo bene in vista il loro piumaggio screziato bianco e nero. Poi presero il volo, sfarfalleggiante, tra le case e scomparvero alla mia vista in direzione del Parco Sempione.
Sono abituato a vedere o, meglio, a sentire le risate e i toc-toc dei picchi nei boschi e nelle foreste, oppure nei grandi parchi secolari, eppure quel contrasto tra uccelli del bosco e traffico mi aveva colpito! Non dobbiamo infatti dimenticare che anche nelle aree abitate dall'uomo, questi stupendi uccelli, prodotti di un'evoluzione raffinata, hanno trovato un habitat vitale.
Come ci illustra in modo magistrale l'amico Marchitelli, i picchi sono nostri amici alati la cui presenza nei parchi è importantissima e la cui infaticabile attività alla ricerca di insetti xilofagi favorisce il benessere del nostro patrimonio arboreo, in particolare forestale.
I picchi sono creature misteriose e leggendarie che hanno colpito la fantasia dell'uomo fin dai tempi più remoti, come ne fanno fede gli antichi poemi latini, la mitologia greca e i bestiari medievali. Miti, leggende, allegorie nella letteratura e nell'arte hanno spesso presentato i picchi come creature a volte benefiche, a volte presaghe di foschi eventi o addirittura come esseri giustizieri (i "martellatori di eresie").
Per noi moderni sono invece benefici aiutanti della salute degli alberi; allegri e colorati habitués delle mangiatoie invernali sui nostri balconi; folletti tambureggiatori e infaticabili sulle cortecce delle foreste montane.
Proprio così, come ce li propone Antonio Marchitelli in questo documentato e colorato panorama sui picchi del Parco Adda Sud, che mi ha fatto molto piacere leggere e che, a mia volta, consiglio vivamente a tutti voi, sia che siate accaniti "birdwatchers", sia che siate puri amanti della Natura e dei misteri che la compongono.

Prof. Carlo Giovanni Violani

Per informazioni scrivere al GOL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.